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Uso della Bandoliera nell’Arma dei Carabinieri: Sicurezza o Simbolo?

da | Ago 19, 2024 | News | 0 commenti

AL COMANDO GENERALE ARMA DEI CARABINIERI

Di quest’ultimo caso vorremmo occuparci a proposito dell’uso della bandoliera, questione tornata di moda nell’ultimo periodo sia a seguito dell’intervento del Comandante della Legione Sicilia sia per i numerosi rilievi che vengono scritti sugli ordini di servizio durante le ispezioni (rectius: azioni

OGGETTO: Benessere del personale. Sicurezza sul luogo di lavoro. Uso della bandoliera.

Passeggiando per Firenze non è difficile imbattersi in VIA DEI MALCONTENTI (GIÀ VIA DELLA GIUSTIZIA).
Il nome della via deriva dai condannati a morte, che, dalle prigioni del Bargello o dal Carcere delle Stinche, venivano condotti, spesso tra le ingiurie e le percosse del popolo, sul luogo delle esecuzioni capitali, che si trovava fuori dall’antica Porta San Francesco o Porta della Giustizia, che si apriva sui Prati della Giustizia dove veniva eretto il patibolo, vicino alla Torre della Zecca.
Dal nome del transito e della porta, la via fu chiamata anche via della Giustizia.
I fiorentini, con il loro elegante sarcasmo, hanno mantenuto entrambi i nomi “via dei malcontenti (già via della giustizia)” restituendo così, non solo il significato autentico secondo il quale la giustizia genera malcontento in chi la subisce, ma anche il significato opposto cioè che il malcontento è figlio dell’applicazione errata delle norme o dell’applicazione di norme sbagliate.
(demotivanti) poste in essere da taluni comandanti nei confronti del personale dipendente (ci chiediamo se tali azioni demotivanti portino reali benefici all’Arma o se invece portino soddisfazioni effimere soltanto a chi le pratica!).
La pubblicazione R-11 edizione 2024, senza modificare nulla in relazione all’uso della bandoliera rispetto alle edizioni precedenti, prevede che venga indossata tranne nei casi in cui il carabiniere debba condurre un mezzo oppure indossare il giubbotto antiproiettile, proprio come ribadisce nel suo intervento il Comandante della Legione Sicilia e così come continuano a ribadire tutti quei comandanti che con soddisfazione personale applicano la norma rilevando la mancanza sugli ordini di servizio e creando malcontento.
Come abbiamo detto la norma non è nuova ma era già presente nelle precedenti edizioni.
Il Generale di Corpo d’Armata SIAZZU, durante l’incarico di Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il 22 gennaio 2007, con foglio 686/37-2-1/1997 (delibera nr. 37 del verbale n. 9/X del Cocer Sezione Carabinieri concernente “Benessere del personale”. Utilizzo dello spallaccio e della bandoliera) precisava che l’uso della bandoliera (e dello spallaccio), pur rimanendo un simbolo che identifica il carabiniere, è escluso quando potrebbero essere compromesse le prioritarie esigenze operative.
Secondo il Comandante Generale del 2007 le esigenze operative prevalgono sui simboli identificativi.
Nella nota “Nuova Uniforme Operativa Invernale” redatta dal Comando Generale in data 18/12/2020, si afferma che con l’entrata in vigore della nuova uniforme operativa, la BANDOLIERA costituisce un ulteriore oggettivo pericolo, potenzialmente idoneo a compromettere l’estrazione dell’arma in dotazione individuale, poiché la GIBERNA, cadendo sul lato destro all’altezza della fondina, potrebbe intralciare e ritardare una pronta reazione dell’operatore in caso di conflitto a fuoco.
Secondo la nota, dunque, la sicurezza del carabiniere prevale sui simboli identificativi.
Allora alcune domande appaiono d’obbligo.
Se le esigenze operative e la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro debbano considerarsi prevalenti rispetto all’uso di simboli identificativi, perché si continua a pretendere l’uso della bandoliera in servizi operativi, mettendo così a rischio l’incolumità dei carabinieri?
Perché si continua a sfidare la sorte, aprendo la strada, tra l’altro, a possibili contenziosi tra carabinieri con richieste di risarcimento danni?
Forse sarebbe opportuno intervenire in argomento, stabilendo, una volta per tutte, in un’unica norma chiara e precisa, che nei servizi operativi, per tutelare la sicurezza dei carabinieri, l’uso della bandoliera è vietato, evitando che vi siano fraintendimenti ovvero che l’applicazione errata delle norme o l’applicazione di norme sbagliate continuino a creare il malcontento tra coloro che lavorano sulla strada ed hanno altro a cui pensare, non certo ad indossare la bandoliera.

Il Segretario Generale Nazionale Antonio Nicolosi