AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Come di consuetudine, la scrivente Associazione Sindacale Carabinieri, quale portatrice di interessi diffusi e collettivi giuridicamente rilevanti, ritiene doveroso riferire quanto segnalato, in merito alla situazione in essere, da anni, presso la Caserma Carabinieri “Montebello” sede distaccata del Comando Legione Carabinieri “LOMBARDIA”, per la quale si riferisce, nuovamente, quanto segue:
1) Presso la Foresteria della Legione Carabinieri Lombardia, ubicata nella Caserma Montebello, sita a Milano in via Vincenzo Monti civ. 58, sono presenti nr. 54 stanze (doppie/triple/quadruple/camere week-end) dove vige un regolamento, difforme da tante altre Foresterie presenti su tutta la penisola, nella fattispecie si riferisce quanto enunciato sul sito e non suffragato da opinioni personali o interpretative:
✓ Per il personale dell’Arma in servizio e in quiescenza, prenotazioni che possono essere presentate NON PRIMA dei 30 (trenta) giorni dalla data di inizio soggiorno (check-in);
✓ Per il restante personale/utenza, NON PRIMA di 15 (quindici) giorni dalla data di inizio
soggiorno (check-in);
Pertanto, in merito alla predetta Foresteria tale servizio nel Regolamento vigente, redatto nel Gennaio del 2023, si evince che possono usufruire di tale beneficio:
✓ Personale dell’Arma dei Carabinieri in servizio ed in congedo, con relativo nucleo familiare convivente;
✓ Personale militare e civile della Difesa in servizio ed in congedo, vedove/i del personale militare, O.T.I., O.T.D., nonché i componenti dei rispettivi nuclei familiari presenti sullo stato di famiglia;
✓ Compatibilmente con la ricettività, anche Autorità e persone con particolari titoli di benemerenza derivanti da uno specifico impegno professionale di interesse militare e /o civile;
✓ Ergo, in merito al su enunciato punto 1, a seguito di numerose segnalazioni pervenute è stato riferito che militari in servizio hanno chiesto, seguendo la procedura prevista, di poter usufruire di tale servizio di accoglienza per le proprie ragazze (fidanzate e/o compagne di vita, nonché familiari – genitori), ai quali gli è stato riferito, da qualche componente dell’ufficio che si occupa della foresteria, che non potevano usufruire di tale servizio in quanto non sono presenti nello stato di famiglia e/o non sono conviventi, ancorchè il militare, nel rispetto delle disposizioni in essere vigenti, non ha fatto altro che rispettarle, effettuando il cambio di residenza dal Comune di residenza, eventualmente natia, a quella dell’attuale sede di servizio, pagando, ma in senso lato e nella fattispecie, aver posto in essere, per senso di responsabilità, quanto previsto, mentre tale situazione e/o valutazione , sembra, non è applicata a gente civile o parenti, non più conviventi con Ufficiali dell’Arma in servizio ed in Congedo, creando, qualora accertato due disparità di trattamento;
Non da meno non si ben comprende quali siano e come si delineano le Autorità con particolari benemerenze;
Infine sembra che, gli Ufficiali Generali, che a vario titolo, usufruiscono del servizio di Foresteria, ancorchè senza famiglia al seguito, occupino stanze composti da più vani e posti letto, in considerazione che la maggior parte del personale civile e militare che usufruisce di tale servizio, proveniente da tutta la penisola, prevalentemente per situazioni sanitarie precarie ed urgenti, sembra, si vede negare tale alloggiamento, come sembra si sia verificato in data 04.02.2024 a seguito dell’incontro di calcio INTER-JUVENTUS; PressolaCasermaMontebello,da anni,nonèpiùattivounserviziodidistributore/macchinette automatiche per l’erogazione di bevande, calde o fredde, snack e quant’altro, in considerazione che all’interno della Caserma sono presenti, costantemente militari, di più reparti che svolgono regolarmente servizio H24, sono alloggiati più di 150 militari di ogni ordine e grado, sono presenti 54 stanze della foresteria con all’interno altrettante persone con problematiche più o meno serie/gravi, persone e militari che nelle ore notturne dei giorni feriali, ed H24 dei giorni festivi sono totalmente lasciati all’oblio, assenza, sistematica, della più minima assistenza o vicinanza.
In considerazione che, tale, semplice e normale servizio di distribuzione, è presente nel vicino Comando del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, stessa famiglia Arma dei Carabinieri, anche se amministrativamente a parte, per la quale un semplicissimo pensiero rientra spontaneo, ancorchè tale servizio è, accertato, presente in qualsiasi ufficio pubblico e/o di Polizia;
Pertanto, dalle normative e disposizioni vigenti sembra previsto che, L’ORGANO DI CONTROLLO – (Dovrebbe) Vigilare sull’osservanza della legge e dello statuto; vigilare sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; esercitare la revisione legale dei conti; monitorare l’osservanza delle finalità civiche , solidaristiche e di utilità sociale”;
Ergo, tanto si rappresenta, a titolo di mera collaborazione e fondamentalmente nell’interesse dei Carabinieri tutti, per la quale si è certi di una attenta valutazione delle problematiche rappresentate, che qualora valutate positivamente potranno solo accrescere l’armonia e serenità delle persone/militari a vario titolo coinvolte, nonché credibilità e valore verso la grande famiglia dell’Arma dei Carabinieri.
“Io credo nel popolo italiano, è un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari, non chiede quindi il paradiso in terra, chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo.” – SANDRO PERTINI- già Presidente della Repubblica Italiana;
La Segreteria Regione “Lombardia”