AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL COMANDO DELLA SCUOLA MARESCIALLI E BRIGADIERI DEI CARABINIERI FIRENZE
AL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI FIRENZE
OGGETTO: 23 marzo 2024 – Firenze – Scuola Marescialli e Brigadieri. L’importanza dell’obbligo come guida morale.
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Ai Marescialli frequentatori di corso del terzo anno accademico, è stato inoltrato a mezzo messaggistica WhatsApp, l’obbligatorietà alla partecipazione ad una conferenza che si terrà nella mattinata di sabato p.v. con le Assicurazioni Generali. Prima di arrivare alle considerazioni ne riporteremo il testo integrale per poi arrivare a porre i nostri interrogativi:
ASSICURAZIONI GENERALI
Per sabato mattina 23.03.2024, dalle ore 08:00, subito dopo l’alzabandiera, ci sarà una conferenza obbligatoria delle Assicurazioni Generali presso l’Aula Fregosi. Ci saranno 3 periodi di 45 minuti l’uno in cui parteciperanno in ordine: – 1° Plotoni della 1a e 2aCp;
– 2°Plotoni della 1a e 2a Cp;
– 3°Plotomi della 1a e 2a Cp;
Capi Plotone curino l’afflusso in orario e il silenzio.
La partecipazione all’attività è nella circostanza obbligatoria, e non facoltativa, allo scopo di rendere edotti tutti i frequentatori sulle possibilità loro riservate.
Uniforme Ordinaria con giacca. Per i 1° Plotoni già dall’alzabandiera.
La giornata del sabato per gli Ispettori è quella in cui si trovano a disposizione del Comandante del
Reggimento, il quale può disporre le attività da svolgere, incluse quelle didattiche. Ora ci chiediamo
Referenti telematici dei Plotoni curino i relativi aspetti (microfono e Pc), sarà proiettata una presentazione power point.
se questo tipo di coinvolgimento rientri nelle finalità e compiti della Scuola, i quali citiamo
Capi aula aprano l’aula per tempo e facciano trovare l’acqua per i relatori.
testualmente:
1) la Scuola è un istituto militare di istruzione che persegue lo scopo di consentire ai frequentatori l’accesso ai ruoli degli Ispettori e dei sovrintendenti ai sensi delle disposizioni di cui al libro IV titolo III, capi VI e VIII com;
2) i corsi di studio seguiti presso la Scuola si svolgono in base a quanto stabilito dalle disposizioni di cui al libro IV, titolo III, capi VI e VIII com. e al libro IV, titolo III, capo I, Turom;
3) l’ammissione degli allievi presso la Scuola si effettua ai sensi delle disposizioni contenute nel libro IV, titolo II, capi IV, V e VI com;
4) la Scuola provvede alla formazione dei marescialli e dei brigadieri dell’Arma dei Carabinieri, garantendo loro la preparazione militare, professionale e culturale per assolvere i compiti istituzionali corrispondenti al grado e alla funzione rivestita.
Oppure se la partecipazione rientra nei Piani di studio:
1. I piani di studio sono stabiliti e approvati dal Comandante delle Scuole, su delega del Comandante Generale.
2. Sono elaborati di concerto con l’università i piani di studio relativi ai corsi per i quali è previsto:
a) il conseguimento di un titolo accademico;
b. l’eventuale riconoscimento di crediti formativi. 3. I piani di studio stabiliscono:
a. la durata e l’articolazione dei corsi;
b. la programmazione dell’attività didattico addestrativa;
c. il calendario e le modalità di svolgimento degli esami, degli accertamenti intermedi e delle valutazioni annuali;
d. il limite temporale entro cui acquisire gli eventuali crediti formativi mancanti;
e. gli obiettivi formativi;
f. i programmi di studio, gli eventuali relativi esami da sostenere, nonché la loro propedeuticità ai fini del superamento del corso o di un anno o fase del corso;
g. per i corsi a carattere universitario, l’indicazione del numero minimo di crediti formativi universitari, disciplinati dalla convenzione, necessari per l’acquisizione dell’idoneità all’ammissione all’anno accademico successivo e per il superamento del corso;
h. l’indice formativo delle materie universitarie, delle materie tecnico-professionali, delle
istruzioni pratiche, delle lingue straniere e delle discipline ginnico-sportive. Al punteggio della tesi di laurea non è attribuito alcun indice formativo
i. le prove e i parametri valutativi delle attività ginnico-sportive.
Ci chiediamo qual è l’interesse dell’amministrazione nel rendere obbligatoria la partecipazione degli allievi alle conferenze di società privatistiche che non hanno alcuna relazione con l’attività didattica.
Ci chiediamo se sia nell’interesse dell’amministrazione stipulare polizze assicurative e altri accordi per i Marescialli frequentatori di corso;
Ci chiediamo perché non viene applicato un analogo obbligo di frequenza anche per la partecipazione alle assemblee sindacali delle APCSM, che pur essendo privatistiche sono riferite all’Arma. Non vorremmo ipotizzare che l’obbligatorietà contraria a quanto sopra riportato possa derivare da interessi privati, poiché vorremmo rivalutare il concetto di obbligo verso una prospettiva più flessibile. Nel restare a disposizione dell’A.G., si chiede al Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze, così come indicato al punto 3 della nota nr. 1236/38-2-2002 di prot., vergata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – II Reparto – SM Ufficio Operazioni del 6 dicembre 2022, di trasmettere la presente all’Autorità Giudiziaria – Ordinaria e Militare – competente, in ossequio agli artt. 55, 331 e 347 c.p.p. al fine di verificare eventuali violazioni di legge.
Cordiali saluti.
Antonio Nicolosi
Segretario generale Unarma