Il segretario generale di UNARMA Antonio Nicolosi è intervenuto su quanto sta accadendo ai due carabinieri di Padova, dopo che uno di loro è stato investito e il suo collega vicebrigadiere dei carabinieri, è stato indagato per eccesso colposo di legittima difesa dopo aver colpito l’albanese Haxhi Collaku di 55 anni poi deceduto in ospedale.
«Restiamo esterrefatti nell’assistere a ciò che sta accadendo negli ultimi tempi.
Come nell’ultimo episodio ai nostri colleghi nel Padovano. Uno di loro ferito gravemente, si deve pagare le spese mediche, mentre l’altro è stato iscritto nel registro degli indagati per eccesso di legittima difesa.
Ci chiediamo perché dotarci di pistola se poi quando viene usata per difendere un collega che stava per essere ucciso comporta lunghi processi e danni alle famiglie che vivono un continuo disagio.
Perché allora non essere equiparati ai “bobbies” gli agenti inglesi che non portano pistole e perlustrano quotidianamente le città, con un manganello, uno spray urticante e un teaser e nessuna arma da fuoco.
La pistola e il mitra diventano sempre più pesanti nella vita delle divise che invece di salvare vite diventano un manufatto che aggrava la vita»-così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di UNARMA associazione sindacale Carabinieri