AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI REGGIO CALABRIA
OGGETTO: Ottimizzazione organizzativa. Intervento a titolo collaborativo.
Giungono segnalazioni dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria dove, parrebbe, che tra la serata del 30 e la prima mattina del 31 dicembre u.s., ben due pattuglie delle locali Stazioni urbane con compiti perlustrativi in settori dedicati nella città per prevenzione incendi, sarebbero state “distolte” dal servizio istituzionale per altre incombenze ovvero, fungere quali “accompagnatori” per un Ufficiale che da quel Comando doveva essere trasportato presso il locale teatro e successivamente riportato al punto di partenza. Caso vuole, che proprio nel corso di quella nottata il settore di competenza delle due pattuglie, sia stato costellato da interventi per incendio.
Non possiamo credere che se la cosa corrisponda a verità, questa Unarma non ha poteri ispettivi per verificarlo, la stessa possa essere sfuggita alla linea gerarchica, alla quale si chiede una solerte verifica.
Per quanto sopra si chiede al Comando Provinciale Carabinieri – R.O.N.I. – di Reggio Calabria, cosi come indicato al punto 3 della nota nr. 1236/38-2-2002 di prot., vergata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – II Reparto – SM Ufficio Operazioni del 6 dicembre 2022, di trasmettere la presente all’Autorità Giudiziaria – Ordinaria e Militare – competente, in ossequio agli artt. 55, 331 e 347 C.P.P.; per verificare le eventuali violazioni di legge.
Cordiali saluti.
Antonio Nicolosi
Segretario generale UNARMA Associazione Sindacale Carabinieri