AL MINISTERO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
OGGETTO: Comunicazione ai sensi dell’art. 18 bis della Legge 7/08/1990 nr. 241.
Intervento a carattere collaborativo – Segnalazione circa il malessere del personale presso la Compagnia Speciale Carabinieri di Napoli.-
La scrivente segreteria Unarma ASC, sempre in prima linea a segnalare i disagi del personale, quest’oggi è intenzionata a porre opportuna attenzione alle problematiche emerse presso la sede della Compagnia Speciale Carabinieri di Napoli a seguito di numerose segnalazioni ricevute. Nello specifico, sembrerebbe che presso il reparto in questione, il personale lamenterebbe una serie di problematiche di carattere organizzativo che andrebbero a ledere la stabilità ed il benessere del personale, ovvero:
● Per quanto il personale sia consapevole che i servizi svolti dal Comando in questione siano demandati dal Comando Gruppo Carabinieri di Napoli per le esigenze Operative della città solo il giorno prima per quello successivo, nell’ assegnazione dei servizi NON esiste nessun criterio di rotazione che possa permettere al personale di organizzare, almeno in linea di massima, la vita personale e familiare;
● Non esisterebbe nessuna programmazione settimanale degli orari di lavoro, neanche di massima;
● Spesso tra un turno e l’altro non intercorrono le 12 ore previste;
La presente comunicazione verrà trattata secondo quanto previsto dalla legge 46/2022 art.15 in materia di informazione e pubblicità.
● Viene segnalata, quasi come una consolidata consuetudine, la “mancata concessione” di riposi programmati per presunte esigenze di servizio, senza alcun preavviso al militare dandogli la possibilità di riorganizzare gli eventuali impegni presi, altresì in alcuni casi sembrerebbe non vengano segnate neanche le previste indennità di compensazione;
● I servizi comandati verrebbero comunicati ai militari sempre con netto ritardo rispetto a quanto previsto, tanto da aver ricevuto segnalazioni di servizi comandanti alle ore 20.00 per l’indomani;
● Secondo quanto appreso sembrerebbe che il personale che rappresenti qualche tipo di imprevisto inderogabile o improcrastinabile, non abbia alcuna possibilità di cambio turno, pertanto si ritroverebbe spesso costretto dover usufruire di licenza;
● Parrebbe che il personale che fruisca del riposo settimanale programmato nella maggior parte dei casi nel giorno precedente a quello del riposo venga impiegato in turni serali di ordine pubblico 14/20 o 15/21 dove spesso a causa di esigenze operative si ritroverebbe costretto anche a prolungare l’orario di lavoro;
● I Comandanti di squadra risulterebbero demansionati nell’incarico assegnatogli in quanto non svolgerebbero alcun ruolo organizzativo, collaborativo o di coordinazione, riducendo quest’ultimi a meri addetti a passaggio d’informazioni tra l’ufficio ed il personale;
Secondo quanto appreso da questa segreteria, sembrerebbe che lo stato di malessere del personale in questione dovuto alle problematiche sopra riportate, persista da diverso tempo nonostante sia stato a più riprese rappresentato gerarchicamente e nonostante parte delle problematiche rappresentate siano state già oggetto di disposizione da parte del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri che testualmente cita “L’attenzione alle necessità di ciascun militare è un dovere precipuo dei Comandanti a qualsiasi livello. Tale affermazione si traduce, da sempre, nell’esercizio accorto delle relative, delicate responsabilità, riassumibile nel continuo bilanciamento delle esigenze di efficienza dei comandi con quelle personali e familiari dei militari dipendenti. A tal proposito, rileva la sempre maggiore aspettativa del personale di poter impiegare al meglio il proprio tempo libero per corrispondere convenientemente a svariate necessità, nonostante il servizio sia
sovente connotato, specie nei reparti deputati al controllo del territorio o ad attività di
ordine pubblico, da ricorrenti imprevisti e da minimo preavviso. Proprio nell’ottica di corrispondere al meglio alle esigenze summenzionate, sono state già diramate, con le circolari in riferimento, specifiche disposizioni, di cui si richiama la diligente osservanza, in ordine alla tempistica dettata per la compilazione del “memoriale informatizzato del servizio” e alla programmazione del “riposo settimanale” da predisporre su “base quindicinale”….“Per le medesime finalità, alla tempestiva pianificazione dei servizi dell’indomani si ritiene ora utile associarne un’altra per i giorni successivi, prevedendo la redazione, sempre su “base quindicinale”, di una “programmazione” che costituisca per i militari orientamento – il più attendibile possibile – circa i turni e la tipologia d’impiego nel periodo considerato. Si tratta, indubbiamente, di una previsione “di massima”, che, pur soggetta a verosimili variazioni in ragione di molteplici circostanze e, quindi, incompatibile con la corresponsione di indennità per intervenute variazioni, fornisce comunque un’utile indicazione per la gestione di qualsivoglia esigenza personale e/ o familiare, esaltando contestualmente le capacità di comando dei titolari dei reparti, cui di fatto è richiesto un ulteriore sforzo organizzativo”. Pertanto, al fine di ripristinare il benessere del personale impiegato presso il reparto, confidiamo in un celere intervento di codesto Comando Generale al fine di poter dettare eventuali linee guida che possano rendere efficiente la gestione del personale in questione che risulterebbe oramai da tempo assuefatto dal senso si malessere dovuto all’impossibilità di poter organizzare la propria vita lavorativo e in corrispondenza, familiare. Non riuscire ad organizzare, neanche in linea di massima, i propri turni di lavoro, rende il personale assente da ogni tipo di impegno familiare, assenza che mette in seria difficoltà la stabilità familiare e di conseguenza quella psico-fisica.
Fiduciosi di una risoluzione repentina ed efficace della problematica rappresentata, ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che senza dubbio verrà posta alla presente e cogliamo l’occasione per porgere i nostri cordiali saluti.
UNARMA Associazione Sindacale Carabinieri
Segreteria Provinciale di Napoli