Oggi 14 luglio in vicolo Castelfidardo a Padova attorno alle 14,30 un uomo di 55 anni albanese rifiutato dalla ex è stato avvicinato dai militari che hanno tentato di tranquillizzarlo, ma quest’ultimo ha reagito investendo uno dei carabinieri ed è stato colpito da quattro colpi d’arma da fuoco dal suo collega. L’uomo è deceduto in ospedale
«Un nostro collega è stato investito e stava per essere ucciso con un coltello mentre era terra durante un normale servizio di accertamento.
Per salvargli la vita il carabiniere che era con lui ha sparato contro l’uomo di origine albanese morto in ospedale. Questa Unarma stigmatizza l’ennesimo episodio di violenza contro i carabinieri. Il collega ora si trova in ospedale in condizioni critiche, esprime forte preoccupazione per il reiterarsi di queste aggressioni contro i militari dell’Arma e chiede maggiori tutele. Mentre ai colleghi intervenuti
esprimiamo la piena vicinanza ed auspichiamo in un’assoluzione solerte da parte della magistratura sui fatti accaduti, certi che sia stato applicato l’uso legittimo delle armi da parte dei colleghi a cui va la nostra piena solidarietà e il nostro appoggio incondizionato. Unarma è al loro fianco»-così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di Unarma associazione sindacale a tutela dei Carabinieri