AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL COMANDO REGIONE CARABINIERI LIGURIA
AL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI SAVONA
Questa Unarma allo scopo di favorire, la cura e la tutela del benessere del personale, interconnesso quest’ultimo, nella sua eccezione più ampia e normativamente orientata, al “benessere organizzativo” che si intende comunemente la capacità dell’organizzazione di garantire il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i propri militari, rappresenta di aver ricevuto segnalazioni nell’ambito del Comando in oggetto indicato, dalle quali si desumerebbero:
– condotte non propriamente corrispondenti ai principi enunciati all’art. 725 c. 2 del D.P.R. 90/2010 che, appare, si sostanziano anche attraverso il ricorso ad aggettivazioni talvolta inurbane;
– Mancata attuazione delle disposizioni regolamentari riguardante la circolare nr. 59/101-222-33-1971 emanata dal Comando Generale in data 27 marzo 2023. La stessa, auspicava ad un bilanciamento delle esigenze di efficienza dei Comandi con quelle del personale, appunto prevedendo tempistiche certe per la compilazione del “memoriale di servizio”, la programmazione del “riposo settimanale” e dei servizi su base quindicinale. La disapplicazione della stessa “potrebbe” configurare la violazione all’art 173 c.p.m.p (nozione del reato e circostanza aggravata) in quanto un militare, che rifiuta, omette o ritarda di obbedire a un ordine attinente al servizio o alla disciplina intimatogli da un superiore;
Infatti, sembrerebbe che i turni non seguano una corretta programmazione ad esempio il personale si troverebbe a fare 19.00/01.00 e poi 08.00/14.00 oppure 13.00/19.00 e poi 01.00/07.00, incrementando ulteriormente lo stress da lavoro correlato (D.Lgs 81/2008 art 28 comma 1);
– Parrebbe che il comandante della stazione ostacoli il personale per la concessione di più di 15 giorni di licenza continuativi e autorizzerebbe le istanze di licenza sempre poco prima dell’inizio del periodo richiesto, in modo tale da causare problemi organizzativi ed economici per l’acquisto di eventuali biglietti aerei e/o navi (soprattutto a ridosso di periodi di festività e/o alta stagione);
– In previsione delle alte temperature registrate risulterebbe anche una cattiva vigilanza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro-art. 13 comma 1 bis del Decreto legislativo 81/2008 in quanto nelle aree per la ricezione del pubblico, cosi come per l’ufficio del militare di servizio alla caserma, i colleghi ed i cittadini si ritrovano a permanere in un ambiente con alte temperature, ove è presente un solo ventilatore a piedistallo ed uno piccolo da tavolo che non basta a fronteggiare l’afa e l’alto tasso di umidità. Diversamente nell’ Ufficio dedicato ai sott’ufficiali è stato istallato un climatizzatore marca “De Longhi”;
– Risultano presenti 7 stalli per le auto del personale, parrebbe che il Comandante abbia disposto che uno di questi venga sempre lasciarlo libero per l’autovettura di servizio oppure per l’eventuale automezzo del superiore in visita, costringendo i restanti militari a trovare un posteggio nelle aree a pagamento o disco orario, con il rischio reale di incorrere in contravvenzioni;
– Nei parcheggi interni, invece, è posteggiata – da mesi – un’autovettura Peugeot 306 di colore rosso, targata SV404508 che risulterebbe sprovvista di copertura assicurativa. Rammentiamo che se così fosse il proprietario sarebbe suscettibile di contestazione ai sensi del C.d.S. Giova ricordare che una recente sentenza della Corte di Cassazione, per la precisione la nr 37851 del 2022), ha sentenziato che l’obbligo assicurativo vale anche per le auto parcheggiate in area privata.
– Infine, risulterebbero alcune anomale vicende legate a forzature di attività di polizia giudiziaria. Criticità grave che ci riserviamo di comunicare all’A.G. competente qualora richiesta.
Per quanto sopra, si richiede un intervento immediato da parte di codesti Comandi, al fine di risolvere le suindicate anomalie. Si precisa che le vicende sono seguite dal nostro pool legale per le opportune valutazioni.
Alla luce di quanto sopra novellato, si chiede al Comando Generale d’inviare la presente all’A.G. competente sia Ordinaria che Militare.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale Provinciale GERMANO LUCA