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OGGETTO: Malessere del personale dello Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Puglia” – Segnalazione

da | Dic 6, 2024 | News | 0 commenti

AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI – ROMA

 AL COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” – BARI

Gli appartenenti all’unità specializzata dell’Arma dei Carabinieri, di stanza presso l’Aeroporto Amendola di Foggia, in Puglia, istituita nel 2018 per rendere più efficace il controllo delle aree più impervie della regione e contrastare le attività della mafia garganica e di tutta la provincia di Foggia, parrebbero vivere una situazione di malessere.

 Le diverse segnalazioni pervenute a questa Segreteria Nazionale, lasciano desumere la verosimile fondatezza di un minor clima di serenità che, da diverso tempo pervade in quel comando a discapito del personale impiegato nei delicati compiti istituzionali volutamente sottolineati in prefazione.

Premesso e considerato che uno dei compiti di questa associazione sindacale è quello di raccogliere le problematiche lamentate, approfondirle e segnalarle al datore di lavoro, che siam certi voglia acquisirle, farle proprie, affinché di concerto con la scrivente si trovi una giusta soluzione a dimostrazione di quell’importante spirito di collaborazione che necessariamente dev’esserci tra le parti e che, ha come unico obiettivo il ristabilire il benessere del personale lì dove possano esserci delle inefficienze che ledono la serenità dei lavoratori, si partecipa quanto segue:

1. Per quanto il personale sia consapevole che i servizi svolti dal Comando in questione attengono possibili e particolari esigenze operative, nell’assegnazione dei turni, parrebbe non esserci alcun criterio che tra l’altro possa giustificare il non garantire un prospetto in linea di massima, che consentirebbe al personale, di poter organizzare la vita personale e familiare, costretto quindi ad assentarsi dal lavoro ricorrendo all’istituto della licenza ordinaria pur di adempiere alle normali esigenze di vita;

2. I turni vengono assegnati giornalmente e solo nella fascia oraria compresa tra le ore 13.00 e le ore 14.00;

3. Nonostante le segnalazioni che il personale ha rivolto ai propri comandanti di plotone/squadra, nulla è stato risolto;

4. Tali mancanze vengono giustificate da ipotetici servizi straordinari che incombono all’improvviso nel quotidiano, esigenze operative dell’ultimo minuto che però spesso, non trovano riscontro tra il personale che ha contezza del fatto che i servizi operativi, come ad es. l’ordine pubblico, vengono resi noti settimanalmente e sono susseguenti ad ordinanze ben precise;

5. Non vi sia una giusta programmazione bi-settimanale degli orari di lavoro che per quanto possa essere complicato attuarla, risulta essere una habitué;

6. Spesso tra un turno e l’altro non intercorrono le 6 ore previste, anche quando il personale dopo aver usufruito del riposo settimanale o altro istituto di recupero psicofisico questi è impiegato dalle ore 5 del mattino seguente a tale beneficio.123

  Per quanto su esposto, teniamo a far comprendere, certi di un favorevole riscontro, che nell’ambiente di lavoro, favorire un clima positivo e disteso, è prerogativa precipua, fattori fondamentali a garanzia del buon andamento di reparto – art. 424 R.G.A. – clima volto anche nell’orientare l’attenzione dei Comandanti, anche sugli aspetti riguardanti la giusta programmazione del servizio che, salvo esigenze improvvise, ma al contrario, nella normalità, non devono creare pregiudizievoli effetti negativi come ulteriore fattore correlato a stress del personale, tanto da ripercuotersi negativamente nella sfera famigliare.

  1 Circ. n. 90/277-1962 datata 30.04.2015 del Com. Gen. – I Rep. – SM – Uff. Ordinamento;

2 Circ. n. 201/53-1 datata 10.01.2024 del Com. Gen. – III Rep. – Direz. Telematica;

3 Circ. n. 59/101-222-33-1971 datata 27.03.2023 del Com. Gen. – I Rep. – SM – Uff. Ordinamento.

le recenti circolari diramate ambito Arma, concernenti la programmazione dei turni di lavoro, impone una consequenziale e negativa assenza del lavoratore dipendente da ogni tipo di impegno familiare, pregiudicando sensibilmente la stabilità familiare e di conseguenza quella psico-fisica.

 Fiduciosi di una risoluzione repentina ed efficace di quanto segnalato, restiamo in attesa di riscontro.

La presente ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90, assume carattere di procedimento amministrativo, nell’ambito del quale, la scrivente Associazione, assume la titolarità di una posizione giuridica, in astratto configurabile come interesse legittimo, dal quale ne deriva la possibilità/interesse ad agire in ogni competente sede giustiziale e/o giurisdizionale.

Cordialmente

La Segreteria Nazionale