UNARMA, Associazione Sindacale Carabinieri, esprime forte preoccupazione per i rischi legati all’immigrazione incontrollata dalla Siria, aggravati dalla caduta del regime di Assad e dalla presa del potere da parte della milizia islamista Hay’at Tahrir al-Sham (HTS). La situazione di instabilità potrebbe generare flussi migratori ingenti difficili da gestire, con gravi ripercussioni sulla sicurezza nazionale e sull’operatività delle forze dell’ordine. I Carabinieri, in prima linea nel controllo del territorio e nella gestione dell’ordine pubblico, affrontano quotidianamente sfide crescenti e necessitano di adeguate tutele per operare in condizioni di sicurezza.
UNARMA invita il Governo che ha sospeso le richieste d’asilo da chi proviene dalla Siria,
ad adottare misure urgenti per incrementare le risorse e il personale dedicato alle attività di controllo delle frontiere, potenziare la formazione e le dotazioni operative e promuovere un piano condiviso a livello europeo per evitare un sovraccarico sulle forze dell’ordine italiane. È indispensabile agire con tempestività per garantire la sicurezza del Paese e la tutela del personale dell’Arma, che con impegno e sacrificio assicura la stabilità e il rispetto della legge sul territorio nazionale”- Così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di UNARMA