Nel pomeriggio di ieri, una scena degna di un film d’azione ha avuto luogo a Soverato e nei paesi limitrofi. Un rocambolesco inseguimento è iniziato con una pattuglia dell’autoradio di Soverato, che è stata speronata da una macchina sportiva in fuga. L’azione è proseguita per circa 30 chilometri, con il coinvolgimento di altre unità, tra cui una seconda autoradio di una stazione limitrofa, anch’essa speronata nel tentativo di bloccare i fuggitivi. Il giovane alla guida, già noto per il suo trascorso, ha intrapreso una folle corsa sulla strada statale 106, tristemente famosa per le numerose vittime di gravi incidenti stradali. Durante la fuga, i due hanno speronato una delle vetture dell’Arma, provocando lievi ferite a due giovani Carabinieri, che fortunatamente sono stati giudicati guaribili con pochi giorni di prognosi. Nonostante l’incidente, i due Carabinieri non si sono arresi e hanno continuato a inseguire i fuggitivi attraverso l’abitato di almeno altri tre paesi della costa ionica.
Grazie alla professionalità e al coraggio dei colleghi intervenuti, i fuggitivi sono stati infine fermati e arrestati. Tuttavia, due Carabinieri sono rimasti feriti durante l’operazione, a cui va il nostro augurio di pronta guarigione.
Questo episodio evidenzia ancora una volta i rischi e i sacrifici quotidiani a cui sono esposti i Carabinieri nel garantire la sicurezza dei cittadini.
UNARMA continuerà a lavorare per tutelare i diritti e il benessere dei Carabinieri, affinché possano operare in sicurezza e con il riconoscimento che meritano.