“Unarma continua la sua mobilitazione. Non parteciperemo agli incontri con i comandanti di legione, né alle cerimonie, indipendentemente dalle decisioni delle altre sigle sindacali.
Non ci piace la formula del bastone e della carota: su questo saremo risolutivi. Noi abbiamo una parola sola!
Vanno trovate risorse aggiuntive per il contratto di lavoro e, soprattutto, guarentigie per tutti i nostri dirigenti.
Se questo non avverrà, procederemo con un’altra manifestazione di piazza nel mese di ottobre,” dichiara Antonio Nicolosi, segretario generale nazionale di Unarma, associazione sindacale Carabinieri.