AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
ALLA CORTE DEI CONTI
OGGETTO: Comunicazione ai sensi dell’art. 18bis della Legge 07/08/1990 nr. 241.
Malessere del personale in merito al reimpiego al rientro in patria dalle missioni di lunga durata presso le diplomatiche all’estero.
Premesso che, la Segreteria UNARMA dell’1° Reggimento Carabinieri “Tuscania” si occupa della tutela del Benessere, della Sicurezza e della Salute dei propri iscritti non che del personale tutto, l’estensore, attraverso il presente comunicato, intende porre all’attenzione di chi legge che la problematica in oggetto indicato lede gravemente l’aspetto psicofisico ed economico del personale tutto e delle loro famiglie. Come Associazione Sindacale Carabinieri siamo attenti a quanto viene emanato in termini di benessere del personale e non ci è potuto sfuggire quanto disposto con lettera nr. 785/11-3-2005 Add. e Reg. del 20/11/2023 del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – I Reparto – SM – Ufficio Addestramento e Regolamenti e avente come oggetto “Corso di Ammissione al 1° Rgt. CC. par. “Tuscania” – Riconoscimento di qualifiche intermedie”. Al punto 1) difatti, viene introdotta come prefazione la valorizzazione e il fine di non disperdere le competenze professionali acquisite dai frequentatori del corso di ammissione che non abbiano completato l’iter formativo ma comunque concluso con successo quelli prestabiliti dai pacchetti monotematici della 1^ e 2^ fase addestrativa.
Identificare e condividere la best practice per gestire efficacemente i cambiamenti normativi senza compromettere le competenze professionali acquisite, le avevamo chieste nel mese di settembre 2023 connesse all’impiego del personale dell’Arma dei Carabinieri nelle attività internazionali sulle Rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero (MaE o MAECI) cui tratta la circolare nr. 020001- 6/T-635-2 datata 4/4/2018 del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – I Reparto – SM – Ufficio Personale Appuntati e Carabinieri, il quale al termine delle missioni di lunga durata vedono la loro assegnazione alle <<Legioni Carabinieri competenti per le regioni amministrative del reparto ove prestavano servizio prima di essere impiegati all’estero e l’individuazione della sede di definitivo impiego tenendo presente, prioritariamente le esigenze dei dipendenti COR ovvero quelle delle Stazioni CC maggiormente interessate da afflusso turistico>>. Abbiamo chiesto per mezzo di istanza di accesso generalizzato ai sensi dell’art. 5 co. 2, del D.Lgs 33/2013 a codesto Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri i costi dell’iter addestrativo per la
formazione di base atto all’abilitazione di “esploratore” in seno al 1° Rgt. CC. par. “Tuscania” di Livorno e relative specializzazioni. Il non accoglimento, veniva giustificato da quanto disposto dall’art. 1048 c.1 lett. e) del D.P.R. 90/2010 del Tuom che escludono il diritto di accesso ai documenti e le informazioni afferenti all’addestramento e alla formazione del personale militare.
È cruciale implementare strategie efficaci per contrastare questa tendenza e assicurare che l’investimento in formazione sia valorizzato nel lungo periodo, preservando e potenziando le competenze acquisite dai dipendenti prendendo in riferimento quanto disposto per il Corso di Ammissione al 1° Rgt. CC. par. “Tuscania” per il personale impiegato nelle missioni di lunga durata. Nel frattempo, chiediamo che la Corte dei Conti vada a verificare i costi sostenuti per la formazione del personale che non sembra trovare campo di applicazione in una adeguata valorizzazione delle competenze acquisite. Quanto sopra, riflette negativamente sul benessere psicofisico ed economico del personale, quindi, rilevato che tra gli interessi primari di questo Associazione, portatrice di interessi diffusi, vi è la tutela dei diritti soggettivi cui intende salvaguardare, si ritiene necessario, attraverso la presente, richiedere l’intervento di codesto Comando, affinché si possa giungere ad una rapida soluzione della problematica.
Salvis iuribus
La Segreteria Generale della Linea Mobile/Addestrativa.