AL MINISTERO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Giungono a questa Associazione sindacale svariate segnalazioni, in particolare da parte del personale impiegato nella linea territoriale e in reparti del centro sud Italia, nelle quali vengono rappresentate perplessità e difficoltà connesse alla gestione del servizio di raccolta e recapito corrispondenza d’ufficio, organizzato da codesto Comando Generale – VI Reparto – SM – Ufficio Bilancio, con l’Accordo Quadro di cui alla lettera n.115/7-37 di prot. datata 12 aprile 2022.
A decorrere dal 01° maggio 2022, e per la durata contrattuale di 48 mesi, codesto Comando Generale ha appaltato alla società PNL Poste Nazionali – ONECLICK s.r.l., il servizio di spedizione postale della corrispondenza d’ufficio, su tutto il territorio nazionale per la posta ordinaria, raccomandata e assicurata. Tale servizio viene erogato per i reparti delle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, mentre per le restanti Regioni il servizio continua ad essere garantito dal vecchio gestore, Poste Italiane.
Tale servizio di “postalizzazione”, gestito in autonomia dai vari Reparti, attraverso un portale dedicato con cui organizzare il ritiro della corrispondenza tramite un pick-up, sin dal suo avvio, ha mostrato notevoli difficoltà gestionali, nonché ritardi e lungaggini nella gestione del servizio dalla prima fase di ritiro, sino alla consegna al destinatario, passando per la lavorazione nell’Hub di raccolta di Napoli e le Agenzie di consegna.
La lavorazione di pratiche nella P.A., che dovrebbe ispirarsi ai principi di efficacia, efficienza e speditezza, spesso impone scadenze temporali che, se non rispettate, possono provocare gravi ripercussioni sia sul cittadino che richiede l’erogazione dei servizi, sia sugli uffici stessi che rischiano di ingolfarsi nella programmazione del lavoro.
Nel caso di specie, il semplice ritiro della corrispondenza, richiesto tramite il portale dedicato, viene gestito dal fornitore del servizio con tempistiche mai certe, in base ad una organizzazione del piano di lavoro che non tiene minimamente conto delle esigenze gestionali dei reparti dell’Arma e degli uffici di altri enti, quali ad esempio le Prefetture, le Questure, la Motorizzazione civile, i Tribunali.
Viene riferito di raccomandate e assicurate consegnate all’ufficio destinatario, anche oltre un mese dal ritiro presso il Comando Arma, trattenute negli Hub “in lavorazione” ben oltre le 2 settimane. Ciò comporta notevoli lungaggini nel completamento degli iter burocratici, mai riscontrate con il precedente gestore.
La ratio alla base di tale scelta, comprensibile sotto il profilo della razionalizzazione delle risorse a disposizione, viene elusa dalla prestazione d’opera di un fornitore di servizi evidentemente non strutturato per una gestione efficace ed efficiente del servizio stesso.
È proprio alla luce di tali considerazioni, che questa Associazione Sindacale, sempre in prima linea per la difesa dei diritti e degli interessi di tutti i militari dell’Arma, convinta che il buon andamento e funzionamento dell’Istituzione sia di giovamento per le condizioni lavorative dei dipendenti, auspica un intervento presso la società PNL Poste Nazionali – ONECLICK s.r.l., volto ad ottenere un servizio di migliore qualità, con lo snellimento dei tempi di lavorazione e il ritiro della corrispondenza con frequenza adeguata alle tempistiche di chi usufruisce e paga un servizio, così da contribuire ad un impiego più oculato e produttivo delle risorse economiche stanziate a bilancio.
La Segreteria Nazionale