Esprimiamo la più ampia solidarietà ai militari che, intervenuti stamane presso un’abitazione del Comune di Falconara M.ma (AN) per una perquisizione, si sono trovati di fronte un uomo che per opporsi allo svolgimento dell’attività di polizia giudiziaria ha chiesto aiuto e sostegno addirittura a parenti ed amici tanto da dover ricorrere all’invio di altre pattuglie per circondare l’intero edificio e procedere in sicurezza misurandosi con una situazione difficile e spinosa nel migliore dei modi.
La professionalità e la competenza dei carabinieri è di evidenza lapalissiana ogni giorno ed in ogni luogo. Così in una breve nota Giuseppe Colasanto, Segretario Generale Provinciale UNARMA asc di Ancona che conclude: è indispensabile ritrovare il senso di ciò che dovrebbe essere ovvio: chi delinque viene arrestato, opporre resistenza a un carabiniere che fa il proprio lavoro significa delinquere, insultare, aggredire, picchiare, sputare, e qualsiasi altra modalità con cui ci si oppone al lavoro di un operatore di polizia non è ammesso, dalla legge, dalla civiltà, e da ogni regola di buon senso.
Non c’è alcun valido motivo per farlo e non si può fare!!!
Invece che leggere come al solito le cose al contrario, si pensi prima di tutto a ritrovare il giusto rispetto per le regole, per il lavoro altrui, e per chi porta la divisa in virtù di ciò che rappresenta.
UNARMA ASC – MARCHE SEGRETERIA PROVINCIALE ANCONA COMUNICAZIONE