«Il 90% dei soggetti irregolare sul territorio, vaga nelle città cercando di sopravvivere commettendo spesso atti criminosi che restano impuniti perché non ci sono leggi adeguate. I
nostri colleghi per questo sono sfiniti fisicamente e moralmente visto che queste persone come l’uomo del Mali che ha aggredito un ragazzo a Milano vengono denunciate a piede libero e tornano in giro dopo qualche ora. O in altri casi al massimo hanno l’obbligo di firma ma non avendo un domicilio dove andarli a cercare quando non si presentano spariscono nel nulla. Siamo stanchi di tamponare un’emergenza senza fine che non ci permette di svolgere al meglio il nostro lavoro»-così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di UNARMA associazione sindacale che rappresenta migliaia di carabinieri